Dal prossimo 1° febbraio 2020 (data prorogata dalla precedente 1° ottobre 2019) la Sanità italiana avrà l’obbligo di trasmettere i propri ordini di acquisto tramite il sistema elettronico NSO (Nodo Smistamento Ordini).
Alcuni enti sanitari si sono già adeguati a questo strumento, in particolare nella regione Emilia Romagna e in seguito, dalla Sanità, si arriverà a gestire tutta la Pubblica Amministrazione.
Anzitutto, forniamo dapprima alcune delucidazioni in merito.
Cos’è NSO e come funziona
- Il Nodo Smistamento Ordini (NSO) è un elemento cardine del sistema Acquisti Pubblici in Rete, attraverso cui, a tendere, dovranno transitare tutti gli ordini di acquisto di beni e servizi emessi da un ente pubblico (inizialmente quelli degli enti sanitari).
- In altre parole, NSO è una sorta di postino intelligenteche gestisce lo scambio degli ordini di acquisto (e gli altri documenti eventualmente occorrenti) tra clienti e fornitori. Oltre a provvedere al loro recapito, NSO verifica che i documenti trasmessi siano formalmente corretti e contengano tutte le informazioni (obbligatorie) necessarie allo scopo per cui vengono generati ed inviati ovvero per facilitare lo scambio di tutti i documenti del ciclo passivo.
NSO: la partenza
- I primi utenti di NSO saranno gli Enti del Servizio Nazionale, i soggetti (anche privati) che ordinano per conto degli enti, i fornitori e gli intermediari: infatti, dal 1 febbraio 2020 le Strutture Sanitarie dovranno inviare ordini attraverso un Nodo Centrale, NSO per l’appunto.
- La data è stabilita da decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, firmato lo scorso 7 dicembre 2018, che sancisce tempi e modalità di entrata in vigore dell’obbligo.
- Il decreto riguarda la trasmissione dei documenti informatici attestanti l’ordinazione e l’esecuzione degli acquisti dei beni e servizi tra gli enti del Servizio sanitario nazionale e chi effettua acquisti per conto di questi (per es. le centrali d’acquisto) e sono escluse le Farmacie Comunali, le Strutture Sanitarie Private Convenzionate e tutti gli altri Enti Pubblici (Caserme, Strutture detentive, …).
- Il decreto definisce anche le regole tecniche (emanate lo scorso 15 marzo) e le linee guida, non ancora definitivamente emesse, relative alla creazione e alla trasmissione dei documenti tramite NSO. Definisce inoltre processi di business e casi d’uso e ad interpretazione ed utilizzo dei dati.
Al fine di agevolare il lavoro dei nostri clienti ed essere di costante supporto, abbiamo creato una nuova voce di menù, sotto la Gestione Documenti, chiamata Documenti elettronici che consente di visualizzare ed eventualmente stampare, l’ordine elettronico ricevuto dall’ente sanitario.
N.B.Consigliamo di comunicare la PEC aziendale per ricevere gli ordini elettronici.
GEPEX® distribuirà gratuitamente la nuova funzione di visualizzazione ordini elettronici.
Vi Informiamo che ci stiamo attivando per accreditarci e ottenere il Codice Univoco per NSO che sarà necessario per acquisire direttamente gli ordini all’interno di Gepex®e rispondere elettronicamente qualora fosse richiesto dall’ente. Stiamo già inoltre approntando l’infrastruttura per essere pronti il prossimo aprile 2020 con la nuova Fatturazione elettronica europea che partirà inizialmente solo per la Pubblica Amministrazione.